Ticket giornaliero: Venezia farà da apripista
Debutta in laguna il ticket di accesso, un contributo di 5 € a carico dei turisti giornalieri. Altre città, sia in Italia che in giro per il mondo, ci stanno pensando, ma la particolare conformazione di Venezia, che è praticamente un’isola, si adatta meglio a questo tipo di soluzione, visto che permette di controllare più efficacemente gli ingressi. Dovranno pagare il biglietto di entrata tutte le persone dai 14 anni in su, a parte i disabili, i residenti del Veneto, i loro familiari e gli studenti che frequentano scuole o atenei nella città antica.
I visitatori che pernottano a Venezia, invece, sono esentati perché già versano l’imposta di soggiorno. La “entry tax” si salda direttamente sul portale del Comune, con carta di credito o Paypal. Dopodiché il visitatore riceve un codice Qr, associato al suo nome, che dovrà esibire alle autorità in caso di controlli.
Chi non rispetta l’obbligo rischia fino a 300 € di multa. Il contributo quest’anno sarà richiesto in 29 giornate (tra cui il 1° maggio e i weekend di giugno e luglio).
Poi, nel 2025, le tariffe cambieranno: nei giorni con più affluenza si pagheranno 10 € per una passeggiata lungo i canali, mentre in quelli con meno turisti la spesa si ridurrà a 3 €