Cima Manderiolo 2049 m s.l.m. e Cima Larici 2033 m s.l.m.
Dal parcheggio di Malga Larici o dal più ampio poco prima il Rifugio Formica (GPS: 45° 58’ 19” N; 11° 24’ 25″ E)
Si sale lungo l’ampia forestale (CAI n. 220) che dolcemente entra ed esce dal bosco. Raggiunta la località Fondi di Campo Manderiolo, in corrispondenza di una pozza d’acqua per abbeveraggio delle mandrie, si punta direttamente alla Cima attraversando l’ampia sella prativa.
Il sentiero attraversa i bassi pino mugo e a breve porta all’apice.
Da qui lungo l’Altavia n. 11 degli Altipiani, ora con segnavia n. 205, si attraversa la dorsale, suggestiva e a tratti esposta se si ricerca il panorama, si passa Porta Marazzo (1790 m s.l.m.) e l’incrocio con il sentiero n. 209 che sale dalla Valsugana, si sale a Cima Laste e si scende a Bocchetta Larici per poi risalire verso la Cima omonima.
Ritornando ai propri passi, dalla Bocchetta a quota 1876 m s.l.m., si scende a Malga Larici o al Rifugio Formica
Percorso adatto al Nordic Walking ed alle Mtb lungo la carrareccia
Difficoltà: E (Escursionisti)
3 h
Considerazioni
Si sentono le marmotte con i loro fischi di richiamo e con un po’ di fortuna si potrà scorgerle in prossimità delle loro tane. Queste ampie zone prative consentono alle grandi mandrie di pascolare prima di rientrare alla malga all’imbrunire.
Divertente saliscendi nel bel bosco, poco dopo Bocchetta Larici, l’ultima sforzo verso la cima.
Segnale Iliad solo lungo la cresta.
Forestale completamente al sole.
In inverno, escursione adatta all’uso delle ciaspole e allo sci alpinismo
Cartografia Tabacco 050 Altopiano dei Sette Comuni – Asiago – Ortigara 1:25.000
Escursione effettuata nel giugno 2023
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