Brunico, Terento (Bz) e la Bassa Val Pusteria
Guida al viaggio (la mia esperienza)
Introduzione ed itinerario
Eccoci nuovamente in questa meravigliosa valle, questa volta per condividere la prima parte della vallata provenendo da Bressanone. Qualche anno fa ho alloggiato con la famiglia a Riscone, frazione di Brunico, recentemente a Terento (1210 m s.l.m.), ottimo punto di partenza per piacevoli e semplici camminate o per immancabili impegnative escursioni.
Brunico (835 m s.l.m.), simpatica cittadina con un bel viale centrale interdetto alle auto che conserva in gran parte il suo carattere medioevale, raggiungibile attraversando una delle quattro imponenti porte. Meta per una rilassante passeggiata tra negozi di artigianato e di grandi firme, ristoranti, bar, osterie e un via vai di gente; da considerare il bel sentiero che sale al Castel Firmiano dov’è ospitato il MMM Ripa, il museo di Messner, dedicato ai popoli della montagna e alla loro cultura, il percorso espositivo si snoda tra le torri, le sale ed i cortili. E’ consigliato farsi sedurre dalla cucina pusterese, in ogni stagione vi sono settimane culinarie particolari con cibi propri della vallata. Da qui la vista si apre sulla valle Aurina e le alte cime che la circondano.
Terento, “dove il sole non tramonta mai”, è la località con più ore di sole di tutto il territorio dell’Alto Adige, attraversata dalla strada del sole (Sonnenstraße). Tra boschi e prati incontriamo le Malghe con gli animali liberi al pascolo anziché i classici rifugi, e le strette vallate hanno come cornice vette che superano i 3000 m s.l.m..
Ma tutta la Val Pusteria è un ottimo posto per scoprire le tradizioni alpine, i vecchi mestieri, le antiche usanze, i riti e le superstizioni, legate a quello che un tempo, prima dell’avvento del turismo, era un luogo difficile da vivere. Tratti di vita tramandati di generazione in generazione e riportati al turista in modo spontaneo, dai racconti, dal modo di vivere, sempre legato al rispetto della natura.
La stagione estiva è ricca di eventi per tutte le età all’insegna di natura, relax, sport, musica, teatro e cultura. Ma la zona è spettacolare per un’infinità di alternative all’aria aperta, non solo quindi per chi ama camminare e andare in mountain bike.
L’ampia varietà di percorsi si adatta alle esigenze di tutti gli appassionati: per chi ama semplicemente passeggiare, per l’escursionista attento, per l’alpinista più esigente. Lungo itinerari assolati, tra sentieri, mulattiere e strade forestali, immersi nei boschi di abete e larice potrete raggiungere le cime più note con la possibilità di piacevoli soste nei Rifugi alpini e presso i numerosi alpeggi in quota.
Che sia Terento o Brunico, d’estate o d’inverno la parola d’ordine è rigenerazione, della mente e del corpo, aiutati dall’aria pura, dalla natura che ci circonda, da un turismo responsabile, dai sapori degli ottimi cibi genuini a km 0, ottime motivazioni per dimenticarsi dello stress e della vita frenetica, ottimi punti di partenza per scoprire nuovi incantevoli posti
Escursioni (informatevi direttamente sul posto sulle aggiornate condizioni dei sentieri)
Sentiero dei Mulini e Piramidi di Terra (Terento)
Si può parcheggiare comodamente in centro paese, poi percorrere brevemente la strada in discesa in direzione Valdoies fino ad incrociare il torrente Terento, che forma proprio la conca dove sono collocati i vecchi Mulini ad acqua, alcuni risalenti a 500 anni fa, sapientemente restaurati e riportati allo stato originale, un vero e proprio monumento agli antichi mestieri e alla storia della comunità tirolese.
Il sentiero didattico sale dolcemente nel bosco, lo scrosciare dell’acqua accompagna la salita attorniati da un micro ambiente unico e suggestivo, a breve si trova il mulino Müller ed il mulino Tolden, attraversato il torrente, il tracciato segue la strada incontrando sulla sx le Piramidi di Terra, come quelle di Perca, create dal processo naturale di erosione.
Rientrando nel sentiero si incrociano i mulini Hansen, Gasser, Hansleitner, Jakobe fino al mulino Talackerer. Da qui il sentiero continua ad anello su prati, accompagnati dal profumo del fieno appena tagliato, scendendo fino a Terento.
Durante la manifestazione s’Termer Schmelzpfandl i mulini vengono messi di nuovo in funzione, mentre nel periodo estivo ogni lunedì dalle ore 10 alle 14 è possibile visitarne uno in funzione
2 h
Plan de Corones
Spartiacque tra la Val Pusteria e la Val di Marebbe, regala una delle viste più spettacolari sulle Dolomiti, una vista a 360°, dalla Marmolada al Sassolungo, dalle Alpi Retiche allo Zillertal. Facili sentieri e sterrati salgono alla cima, raggiungibile comodamente anche con la cabinovia che parte da Riscone.
Qui troviamo il sesto museo di Reinhold Messner, il MMM (Messner Mountain Museum), le cui vetrate restituiscono l’immagine delle Odle e dei ghiacciai granitici che sovrastano la Valle Aurina, mentre le sale interne raccontano i trionfi, le tragedie e le sconfitte consumate sulle pendici delle montagne più famose del mondo.
https://www.messner-mountain-museum.it
A pochi metri, circumnavigando la sommità, un’immancabile meraviglia architettonica, il museo Lumen, il museo fotografico della montagna.
Naturalmente d’inverno diventa un paradiso per gli sport invernali con ben 119 km di piste da sci
Informazioni dettagliate e costi sul sito: https://www.kronplatz.com
Cabinovia Gitschberg Jochtal (Valles di Rio Pusteria)
Un modernissimo impianto con le cabine dal pavimento trasparente, conduce nell’altopiano omonimo dove innumerevoli passeggiate conducono agli alpeggi, con l’ottima ricettività offerta dalle malghe e dai Rifugi. Incontrerete pascoli, laghetti e parchi giochi per bambini, con sentieri difficili o percorribili anche dai passeggini.
La cabinovia è gratuita con la card che viene data gratuitamente agli ospiti degli hotel della zona. Struttura chiusa a orario di pranzo
La carta Almencard estiva permette la salita gratuita e svariate altre iniziative comprese nel prezzo
https://www.gitschberg-jochtal.it/escursioni.htm
Giro del lago di Anterselva 1642 m s.l.m. e Sentiero Natura
Arrivati alla Valle di Anterselva, si potrà parcheggiare a pagamento prima del centro biathlon, un’imponente impianto per seguire gli allenamenti dei professionisti e non, oppure nei pressi del ristorante Platzl Am See, al lato opposto del lago.
Una serie di tabelloni esplicativi indicano il sentiero didattico che gira attorno al lago, che generalmente lo si percorre in senso orario; i cartelloni sono ricchi di illustrazioni ed informazioni istruttive sulla flora, la fauna e l’ecosistema del bosco.
Il percorso lungo il versante occidentale del lago è una passeggiata rilassante, pianeggiante e sicuro, percorribile anche con i passeggini, sempre immerso nel bosco, con tanti punti ristoro, la vista è magnifica, allietata dalle alte vette che si rispecchiano nel bacino smeraldino, le Vedrette di Ries.
L’altro lato più impervio, non adatto ai passeggini, presenta un continuo saliscendi fino al passaggio del torrente, poi torna pianeggiante
1 h senza le soste
3,5 km la lunghezza del percorso
Piramidi di Terra (Perca)
Lo spettacolo offerto dalla natura è decisamente gratificante quando ti trovi di fronte a queste autentiche opere d’arte a completare il paesaggio boschivo ed i panorami idilliaci tutt’intorno.
I massi posti alle sommità, da sembrare in bilico e pronti a cadere da un momento all’altro, costituiscono l’elemento protettivo che crea la piramide contro l’azione erosiva dell’acqua.
Dal parcheggio Vila di Sopra o Oberwielenbach, basta prendere uno dei due sentieri ottimamente segnalati per raggiungere direttamente le piramidi. Entrambi molto sicuri e alla portata di bambino, lieve dislivello in salita e tanti animaletti del sottobosco completano la piacevole escursione
1 h e 30 min
3,5 km la lunghezza del percorso
Lago di Braies 1494 m s.l.m.
Purtroppo l’elevata pubblicità che ha subìto negli ultimi anni ha portato il collasso di questo fantasmagorico luogo, il lago alpino per eccellenza, idilliaco ma troppo turistico. Buon per chi ne può trarre profitto; parcheggio a pagamento o bus navetta da Dobbiaco e altre località della Valle. Punto di partenza della classica Alta Via n.1 (in tedesco Höhenweg Nr. 1) che arriva oltrepassando le Alpi fino a Belluno: è un percorso impegnativo, che può impegnare anche più di dieci giorni di camminate lungo i circa 150 km, situato sulle Dolomiti orientali, è segnalato con un triangolo blu con all’interno segnato il numero 1.
Giro del lago
Escursione che consiglio anche con i passeggini da trekking è il sentiero n. con direzione Malga Foresta a quota 1590 m s.l.m., sicuro, su strada forestale, sale con moderata pendenza. Le cime attorno
45 min
Lago d’Issengo (Falzes)
Il piccolo e balneabile lago può essere raggiunto sia a piedi che in auto dal paese di Falzes. Si può lasciare l’auto al comodo parcheggio degli impianti sportivi. Il poco dislivello e la modesta distanza sono da incentivo anche i più pigri, il sentiero ben tracciato ed i panorami fanno il resto. Si snoda tra verdissimi prati tranne nel breve tratto centrale che passa nel bosco.
1 h
2,5 km la lunghezza del percorso
Il sentiero circolare “Bergl” (Valdoies di Sotto)
Semplice e particolarmente adatto alle famiglie con bambini. Simpatici i cartelli informativi illustrati che raccontano antiche saghe e leggende del territorio.
Il sentiero parte dal campo sportivo, attraversa una zona pianeggiante ed entra lungo la forestale nel bosco in leggera salita fino alla cima della collina; lungo la strada in discesa si incontrerà la roccia delle streghe, l’“Hexenstein”. Sentiero completo non adatto ai passeggini
1 h 30 min
Malga Gampiel 2047 m s.l.m. e giro delle baite (Val di Fundres)
Purtroppo non siamo riusciti a raggiungere la malga in quanto la stretta carrabile in auto era interrotto prima della galleria per lavori e siamo stati costretti a lasciare l’auto in una posizione svantaggiata e lontana dal vero e proprio parcheggio e punto naturale d’inizio che sarebbe dal piccolo borgo di Dun a quota 1525 m s.l.m.
Da qui su strada asfaltata si seguono le indicazioni “Almhüttenrundweg” in direzione Boden Alm, segnavia n. 30A, poi su strada sterrata salendo le serpentine ripide per la zona Eisbruggtal fino ad un ponte, dopo un cambio di direzione e l’innesto in una strada sterrata si sopraggiunge alla Malga, punto più elevato dell’intera escursione.
Sempre ben segnalato e sicuro, non troppo impegnativo, con pochi escursionisti dove la pace regna sovrana sotto le alte cime: Cima di Terento, la Cima di Campolago e il Gitschberg.
Baita a conduzione famigliare punto di partenza per tante escursioni più impegnative, specialità tirolesi di produzione propria
Malga Gambiel: info al tel. +39 338 4858383
Sito: www.gampielalm.com; mail : info@gampielalm.com
2 h
Escursione alle Cascate di Riva e sentiero di San Francesco
In Valle Aurina, provenendo da Brunico poco prima di Campo Tures, indicazioni a dx per la Valle di Riva.
I parcheggi in corrispondenza dei punti di ristoro sono a pagamento o riservati ai soli clienti, consiglio di parcheggiare nel grande parcheggio suggerito dalla cartellonistica nella zona Artigianale.
Siamo nel Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina, a quota 864 m s.l.m., il rio Riva scende impetuoso lungo la stretta vallata formando tre cascate principali.
Il sentiero entra subito nel bosco di abeti rossi e larici e comincia dolcemente a salire, in breve si raggiunge la prima cascata e lo spettacolo inizia…
La terza cascata è sicuramente la più impressionante, alta ben 42 m, restando completamente inzuppati attraversando il ponte sospeso. Il sentiero sale ancora e nuovamente, dopo una breve camminata lungo la strada asfaltata, attraversando un ponticello rientra nel bosco per la salita finale.
Immersa tra gli alti abeti nella più totale tranquillità troviamo la Cappella di San Francesco e Santa Chiara, meta finale della nostra escursione.
Sentiero sempre ben segnalato, sicuro, molto umido e bagnato in corrispondenza dei punti panoramici delle cascate, non facile l’ultimo tratto per accedere alla terza cascata, consiglio una cerata o k-way, non adatto alla pratica del Nordic Walking e alle Mtb; per i più devoti (folla permettendo), sarà un cammino di meditazione, con le panchine lungo il percorso per eventuali soste emotive e tappe spirituali aiutati dai versi del Cantico delle Creature e per cornice delle bellissime sculture in legno
2 h la salita soste comprese
In prossimità della Cappella si trovano i bagni e una fontanella con acqua potabile.
La discesa può essere facilitata dalla Zip-Line che scende a serpentina sfiorando gli alberi Ulteriori informazioni: ATP Campo Tures, tel. +39 0474 678076
Rifugio Bressanone (Brixener Hütte) 2344 m s.l.m.
Dal parcheggio di Malga Fane, protetto da una collina che ne limita la visuale, sorge il piccolo villaggio alpino di Malga Fane, composto da diverse baite e fienili, una piccola Cappella ed un paio di malghe che offrono ristoro, con piatti tipici e non. Salita lungo un semplice e sicuro sentiero lungo la vallata formata dal Rio Valles
2 h la sola salita dal parcheggio al Salto del Bove
Malga Pertinger 1850 m s.l.m.
Raggiungibile anche in auto o partendo dal parcheggio a quota 1536 m s.l.m., alla fine della stretta carrabile asfaltata che sale dalla strada provinciale che collega Terento a Falzes.
Sentiero sicuro, ben segnalato, quasi sempre nel bosco ma con scorci magnifici sulla valle e sulle cime della Val Badia
1 h
Alternativa in caso di pioggia
Bressanone (Brixen)
Posizionata nella confluenza dei torrenti Isarco e Rienza, è considerata la città più antica del Tirolo, da sempre metà di imperatori nonché sontuosa città vescovile.
Raggiungibile comodamente con il treno (gratuito con la Card) della Val Pusteria, con cambio a Fortezza. Ai piedi della Plose, la montagna di Bressanone, ci si può rilassare passeggiando nel piccolo centro storico, tra la Piazza del Duomo ed il Palazzo Vescovile, magnifica opera rinascimentale e barocca, all’interno la collezione di presepi e il Tesoro del Duomo; poco fuori il bel convento dei frati agostiniani di Novacella con il Castel Sant’Angelo, la chiesa di stile tardo-barocco ed il campanile di costruzione romanica, il chiostro gotico con le campate ogivali e un ricco tesoro di affreschi, il Pozzo delle Meraviglie in stile barocco, la biblioteca con quasi 100.000 volumi, la pinacoteca e la cantina
Il Forte di Fortezza
Edificato in soli 5 anni, completamente in granito, è una delle fortificazioni più ben costruite di tutto l’arco alpino
Buono a sapersi
Nel parco giochi in centro al paese di Terento, è presente un percorso Kneipp naturale.
La pista ciclabile della Val Pusteria che da Fortezza attraversa tutta la valle e da San Candido prosegue fino a Lienz, per un totale di ben 110 km.
Con l’Holidaypass si possono effettuare moltissime escursioni programmate gratuite con guide alpine e utilizzare gratuitamente tutti i mezzi di trasporto pubblici in tutto l’Alto Adige; per il trasporto di una bicicletta sarà necessario acquistare il biglietto giornaliero “bici”.
Palestra di arrampicata su roccia a Villa Santa Caterina, frazione di Brunico
Come arrivare: da Brunico si prosegue in direzione Teodone e poi Villa Santa Caterina. Nel centro del paese svoltare a destra e seguire la strada fino al un piccolo campo di calcio. Parcheggiare alla sinistra; il sentiero a destra del parcheggio porta direttamente alla palestra di roccia.
Percorsi: 10 percorsi fino a 5a, 5 percorsi fino a 6a, 8 percorsi fino a 6c, 10 percorsi fino a 7b, 7 percorsi fino a 8a, 1 percorso oltre 8a.
Boulder: 32 Boulder fino a 5a, 7 Boulder fino a 6a, 28 Boulder fino a 6c, 13 Boulder fino a 7b, 12 Boulder fino a 8a, 1 Boulder oltre 8a
Curiosità
Brunico nel 2009 è stata insignita del premio di città medio-piccola d’Italia con la migliore qualità di vita
Malga Gampiel, baita dell’anno 2010
Cosa mangiare
Tiroler Knödel, i canederli in brodo serviti con crauti; Kaspressknödel, i canederli schiacciati al formaggio; Tiroler Gröstl, le patate arrostite con speck carne e uova; non possono mancare i dolci come i biscotti di panpepato a Bressanone o gli strudel di mele
Consigli
In Trentino Alto Adige ci sono moltissime guide alpine a disposizione di quanti vogliono provare il fascino delle alte quote o semplicemente conoscere e scoprire nuovi percorsi in completa sicurezza
Www.visittrentino.info/guidealpine
Come arrivare
Provenendo da Bolzano lungo la Val d’Isarco si svolta poco prima di Bressanone; se si preferisce raggiungerli con i mezzi pubblici da Fortezza partono i treni della Ferrovia della Val Pusteria che percorrendo tutta la valle fermano nei principali centri con coincidenze verso i centri minori, o da Bolzano i tanti e puntuali bus di linea
Informazioni
Consorzio Turistico Alta Pusteria
Via Dolomiti, 29 39034 Dobbiaco
Tel. +39 0474 913156
Info@altapuateria.info | www.altapusteria.info
Area vacanze Gitschberg Jochtal
Via Katharina-Lanz, 90 39037 Rio di Pusteria Tel. +39 0474 886048
Info@girschberg-jochtal.com | www.girschberg-jochtal.com
Consorzio Area vacanze Plan de Corones
Via Michael Pacher, 11 39031 Brunico Tel. +39 0474 555447
Info@kronplatz.com | www.kronplatz.com
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