Sentiero attrezzato “Bepi Zac” e la “Cresta de Costabela”
Dal parcheggio del Passo San Pellegrino a quota 1918 m s.l.m., varie opzioni qualcuna anche gratuita GPS: 46°22’41″N 11°47’27″E
Per convenienza, partendo al mattino presto da casa, ho preso la seggiovia Costabella (10€ solo andata, non fanno sconto CAI) e mi sono portato in quota (2229 m s.l.m.).
Da qui con comodo sentiero segn. 604A e 604B, si raggiunge il bel Rifugio Passo Le Selle, posto poco sopra l’omonimo Passo.
Il sentiero attrezzato comincia proprio da qui, quindi conviene mettere l’attrezzatura per comodità. Un curioso plinto in cemento rosa, da inizio ai “giochi”.
Il susseguirsi di tratti attrezzati e non, rendono piacevole e mai impegnativa questa prima parte, le varie gallerie, grotte e ricoveri ricordano il triste ed inutile conflitto della Prima Guerra Mondiale. Qui ci sono ben visibili le trincee e gli appostamenti dei due fronti opposti.
Lasciando l’approfondimento storico, il nostro percorso continua in un incessante saliscendi, qualche tratto impegnativo se non altro perché sprovvisto di cavo. Passiamo il Gran Lastei, la Cima della Campagnacia e la Cima di Costabella, quota più alta della nostra escursione (2762 m s.l.m.).
Superiamo in salita El Ciastel de Costabela che racchiude degli angusti passaggi tra le rocce in questa particolare formazione rocciosa in cresta. Qui troviamo un simbolico museo fotografico che racchiude delle cruente testimonianze all’interno del torrione roccioso Sass di Costabella , la mostra fotografica “Guerra alla guerra” di Ernst Friedrich, che risveglia la profonda obiezione a tutte le guerre. Il percorso è dedicato all’alpinista fassano Bepi Pellegrin (detto Zac), titolare in passato del Rifugio di Passo delle Selle.
Si scende fino alla Forcella Ciadin a quota 2664 m s.l.m., dove finisce ufficiosamente il sentiero attrezzato.
Conviene scendere lungo il ghiaione sul sent. n. 637 e completare il percorso a questo punto, rientrando eventualmente alla stazione a monte della seggiovia
5 h con le soste
Avrei continuato fino alla Forcella Laghet per scendere lungo la Valle di Tascia, ma purtroppo le nuvole non mi hanno aiutato con i pochi segnali visibili e ho ritenuto più saggio scendere dalla Forcella dell’Uomo a quota 2840 m s.l.m. (circa un centinaio di metri oltre ci sono dei segnavia visibili sulla roccia oltre un costone)
1 h e 30 min da Forcella Ciadin
Discesa
La discesa sul pietoso ghiaione, a tratti su rocce instabili.
Con molta attenzione e molto sudore ho raggiunto la sella prativa delle piste da sci, con i suoi pascoli e le immancabili marmotte e in seguito il parcheggio
1 h e 30 min
Difficoltà: EEA (Escursionisti Esperti con Attrezzatura)
Considerazioni
Sentiero attrezzato in parte messo in sicurezza da possibili crolli, i tratti attrezzati sono in ottimo stato, cambre e ponticelli rendono più agevoli dei passaggi altrimenti più complicati.
In alternativa alla tratta di seggiovia, ci sono diverse opzioni di salita che portano con semplici sentieri o su mulattiera carrabile al Rifugio.
Ho tenuto i bastoncini per la salita fino ad un singolare plinto rosa.
Se pur non difficile tecnicamente, non è un percorso per bambini.
Un paio di gallerie sono obbligatorie nel percorso, brevi ma pericolose in caso di pioggia o molta umidità. Con una torcia si può entrare in sicurezza nei vari pertugi, sbucando al di sotto delle creste che si superano esternamente lungo il cammino.
Non mancano i punti panoramici (nuvole permettendo) verso il Passo, il Col Margherita e le Pale di San Martino, o verso la Valle di San Nicolò, il Gran Vernel, la Marmolada e oltre.
Itinerario di interesse storico per i resti delle trincee e postazioni belliche della prima Guerra Mondiale, un viaggio a cielo aperto nella storia.
Dopo la Forcella Ciadin, sempre in primo piano Cima Uomo, l’unico 3000 del gruppo delle Creste.
Ottima copertura telefonica lungo tutta la tratta.
Non c’è acqua lungo il percors
Scheda Rifugio Passo Le Selle 2530 m s.l.m.
Gruppo: Creste di Costabella – Località: Passo delle Selle
Proprietà: Privato
Gestore: Floriano Pellegrin; Cell.: +39 3474039331
E-mail: rifugioleselle@hotmail.it
Sito: Home | Ilmiosito
Posti letto: 24 in camere da 4/5/6 letti
Servizi igienici in comune
Servizi: ristorante
Copertura telefonica: ottima
Periodo di apertura: 15 giugno – 1 ottobre 2024: tutti i giorni dalle 07:00 alle 19:00
Coordinate GPS: 46°23’48″N 11°45’45″E
⚠️La relazione è puramente a scopo informativo. Ognuno dev’essere in grado di scegliere l’itinerario a seconda della propria esperienza e capacità.
La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento.
Non improvvisate ma affidatevi alle guide alpine!!!
Cartografia Tabacco 06 Val di Fassa e Dolomiti Fassane 1:25000
Salita compiuta nell’agosto 2024
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